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La storia del logo Louis Vuitton

18 Luglio 2019
Tempo di lettura: 3 minuti

Louis Vuitton è senza dubbio uno dei brand di moda più famosi al mondo e, sicuramente, uno dei più imitati.
Il logo che oggi viene associato a questo brand corrisponde al famoso Monogram LV (composto dalle iniziali intersecate del fondatore contornate da fiori e diamanti).
In pochi però sanno che il Monogram arriva dopo molti anni di successo, più precisamente nel 1896.
è il 1888 l’anno che segna la nascita di questo marchio infatti, per difendersi dai numerosi imitatori, Louis Vuitton differenzia le sue creazioni inserendo un logo con scritto “Marque L. Vuoitton déposée” successivamente sostituito con “LOUIS VUITTON PARIS”.
Ma, andiamo per ordine e scopriamo insieme l’ascesa di questo noto brand.

 

Tela Grey Trianon

A differenza di quanto possiamo immaginare i primi bauli creati da Louis Vuitton non erano rivestiti con il motivo che noi tutti oggi conosciamo; infatti il primo tratto distintivo di questo grande brand prende il nome di “Grey Trianon”.
Si tratta di una tela di cotone cerata di colore grigio, utilizzata per ricoprire i bauli rendendoli così impermeabili.

 

Il suo grande talento e la riconoscibilità delle sue creazioni hanno avuto un immediato riscontro tanto che nel 1872 Louis Vuitton, per difendersi dagli imitatori, decide di introdurre un motivo a righe rosse e beige.

 
Louis-Vuitton - Grey Trianon
Louis-Vuitton - Grey Trianon
 

Tela Damier

Nel 1888 Georges Vuitton, figlio del fondatore, inventa la famosa “Tela Damier”, l’iconica tela a scacchi beige e marrone, che rappresenta ancora oggi uno dei più grandi successi del brand. In questa tela compare la scritta “Marque L. Vuitton déposée”, a protezione del logo stesso e da eventuali imitazioni.

 
Louis-Vuitton-Damier
Louis-Vuitton-Damier
 

Monogram

Georges, dopo la morte del padre avvenuta nel 1892, prosegue l’attività e si dedica alla ricerca di un “motivo” mirato ad identificare le sue creazioni. Nasce così, nel 1896, il famoso “Monogram LV”, creato per celebrare il padre . Il motivo è composto dalle iniziali intrecciate del padre LV; a completare la tela Geoges aggiunge un fiore con 4 petali racchiuso in un cerchio, un fiore a quattro punte ed un diamante contenente, in negativo, lo stesso fiore. Per la creazione di questa tela Georges si è ispirato alle piastrelle in maiolica di Gien con i fiori a quattro petali, elemento decorativo presente nella cucina della casa di famiglia ad Asnières. Nel 1905 la tela Monogram viene registrata come marchio; questo logo, rimasto invariato negli anni, ha segnato l’evoluzione del mondo della moda di lusso.

 
Louis-Vuitton-Monogram
Louis-Vuitton-Monogram
 

Louis Vuitton, come tante altre aziende del mondo della moda, ha scelto di dare il proprio nome al brand. In questo caso hanno utilizzato un font bastoni per la scritta Louis Vuitton e un font graziato per il monogram LV.

 

Dare un nome al proprio brand è molto importante ma non sempre si percorre la strada giusta. Se volete conoscere i metodi per trovare il nome al proprio brand cliccate qui.

 

Curiosità: la storia di Louis Vuitton

Nel 1837 il diciassettenne Louis Vuitton arriva a Parigi ed inizia a lavorare come apprendista presso l’atelier di Monsineur Maréchal, un fabbricante di bauli. Sin da subito soddisfa le richieste dei viaggiatori dell’epoca personalizzandoli e proprio grazie a questa attività in poco tempo riesce ad affermare la sua bravura.

 

L’ascesa di uno dei marchi di lusso più conosciuti al mondo inizia proprio nel 1854, anno in cui decide di aprire il suo primo negozio di articoli da viaggio in Rue des Capucines (Parigi). L’omonimo fondatore, da apprendista a fabbricante, comincia così a farsi conoscere dal grande pubblico. Nel 1859 espande la sua attività aprendo il suo primo atelier al numero 4 di Rue Neuve-des-Capucines.

 
 

Sei interessato a conoscere la storia dei loghi più famosi? Leggili tutti nel nostro blog: la Storia dei Loghi.

Scritto da Mauro Bosio

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