La brand identity si può definire come l’insieme dei codici visivi, testuali e verbali utilizzati per rendere riconoscibile brand e le sue specificità rispetto agli obiettivi strategici prefissati.
Quando nasce una nuova impresa, un nuovo prodotto o servizio la prima cosa che occorre individuare è il nome. Questo primo passo è fondamentale, il nome è onnipresente nel racconto e nella rappresentazione di un’azienda. Il nome detiene la maggior parte del valore di un marchio. Il processo che origina il nome di un brand si chiama naming ed è una fase di fondamentale importanza. Una volta che il nome inizia il suo viaggio, una volta che prende vita nel mondo reale, il nome del brand (brand name) si evolverà. Quel nome si arricchirà di tutte le esperienze positive legate alla sua interazione oppure subirà le conseguenze delle interazioni che avranno comportato delle esperienze negative. Le persone che, entrando in contatto con un nome, vivono un’esperienza fantastica useranno, ricorderanno e consiglieranno ad altri questo nome. Un nome è una parola, ma in realtà è molto di più: è una storia, un insieme di valori, idee, informazioni. Qui la storia che abbiamo scritto per Novanext.
Concentrare in un segno grafico un’istanza comunicativa fa parte da millenni della storia e dell’evoluzione dell’uomo. Dare una forma ad un significato attraverso una segno significante è diventato oggi la principale forma di comunicazione in quella che oggi potremmo definire la società delle immagini. Il graphic design si occupa proprio di questo, dallo sketch all’esecutivo. Pubblicità, siti internet, brochure, locandine, social network sono il tessuto comunicativo che attraverso immagini, suoni e parole collega aziende, società e imprese al loro pubblico di consumatori e utenti. La brand image, l’immagine aziendale, non può prescindere da tutto ciò. Non esistono solo le comunicazioni ufficiali, un brand vive e comunica in ogni istante, come fosse sempre sul palcoscenico. Il brand è tutto ciò che ruota intorno all'immagine dell'azienda e non è un concetto statico ma in divenire. L’identità del brand detta anche brand identity è percepita in modo razionale ma coinvolge anche la sfera dell'inconscio delle persone. Il suo studio presuppone la conoscenza di diversi settori del marketing e della psicologia.
La progettazione del logotipo aziendale, il logo design, coinvolge diverse figure professionali che collaborano alla creazione di una corporale identity. Essa deve essere coerente con la brand image, cioè con ciò in cui il brand aziendale si identifica e con ciò che vuole comunicare di sé. L’immagine coordinata aziendale connota il brand in tutti gli artefatti comunicativi in cui si incarna. Dai biglietti da visita alla carta intestata, dal post su Facebook alla brochure aziendale, dal sito web alla cover di LinkedIn. Ciò che da cui nasce tutto, il primo passo è lo studio del logotipo. Il logo deve essere originale, caratterizzante ed efficace. Lo studio grafico, l’agenzia di comunicazione conduce un’analisi strategica del brand e del mercato in cui si inserisce al fine di individuare le caratteristiche distintive del brand. Saranno queste a guidare la penna, o il cursore, che darà forma al logo. Un logotipo funziona se è semplice ed essenziale, senza essere banale o impersonale, insieme al nome deve raccontare il brand nelle sue specificità. Guarda la genesi del logotipo di LiFe.
Tutta l’immagine coordinata aziendale deve fare riferimento alle guidelines imposte dal progetto del logotipo ed è per questo che lo strumento essenziale è il brand identity manual. I nomi con cui definirlo sono molteplici: brand guidelines, brand bible, styleguide, brand book manual. E’ quel documento che raccoglie le linee guida per la comunicazione aziendale. A partire dal logo, il payoff e il naming, passando per la tipografia e la palette di colori, per finire al tone of voice, è quello strumento che consente al brand di comunicare dentro e fuori dall’azienda in modo coerente e in linea con gli obiettivi. Questo tipo di approccio consente la creazione di una solida identità di marca, ovvero ciò che definisce la notorietà e l’immagine presso il pubblico. Per MB Scambi Culturali abbiamo realizzato il brand identity manual.
Oggi per un prodotto, un servizio, un brand è diventato fondamentale affacciarsi ad un mercato sempre più ampio. Per farlo è importante affidarsi ad un’agenzia di digital marketing che sia in grado di diffondere la conoscenza e la popolarità del brand aziendale attraverso diversi canali digitali o social network. Il primo passo è quello di costruire la propria strategia di digital marketing che si avvarrà del mix più idoneo di strumenti digitali. Questi sono: Siti Web, Siti e-commerce. Blog, Social Network, Google Ads, Facebook Ads, Content Marketing, Mobile Marketing, SEO (Search Engine Optimizzation), SEM (Search Engine Marketing), DEM (Direct Email Marketing). La presenza digitale parte dal sito web aziendale, ma spesso non basta. Il primo passo per una buona consulenza in ambito di digital marketing è l’analisi dei bisogni del cliente. Per verificare le performance in ambito digitale occorre tener conto del budget trovando le soluzioni più adatte al raggiungimento degli obiettivi desiderati. L’individuazione dei canali di comunicazione in ambito digitale o a mezzo stampa fa parte di un piano strategico a breve e a lungo termine. Questo piano è bene che sia condiviso con tutte le figure professionali che si occupano di comunicazione all’interno dell’azienda. Per Infinity abbiamo seguito anche la presenza sui social network.