Nel 1971 il co-fondatore e proprietario di Blue Ribbon Sport Phil Knight commissionò per una manciata di dollari alla studentessa-designer Carolyn Davidson un logo per differenziare le calzature da calcio prodotte dalla sua società da quelle di altra fabbricazione e soprattutto da quelle importate dal Giappone (le scarpe Onitzuka Tigers, utilizzate dai giocatori di basket negli anni ’60).
Carolyn Davidson lavorò per un totale di 18 ore a varie proposte di logo per il nuovo modello “NIKE” prodotto dall’azienda di Knight.
Circa sei anni dopo, l’azienda cambio nome da Blue ribbon sport e adottò il nome NIKE visto il l’enorme successo riscontrato.
Il logo si presenta sin dalle prime versioni con una combinazione tra il classico marchio Swoosh (il “baffo”) in una forma ancora tracciata e vuota internamente, accompagnato da logotipo Nike in un font minuscolo, sovrapposto al marchio, il tutto di colore nero e senza sfumature.
Possiamo notare come già nella sua prima versione il marchio tipico di NIKE sia pressoché simile alla versione utilizzata tutt’oggi.
Nel 1978 il logo subisce un restyling, il marchio diventa pieno e il logotipo, non più sovrapposto, viene riposizionato più in altro e diventa una scritta maiuscola composta dalla font Futura bold condensed oblique. Il colore e il trattamento grafico è mantenuto come per la precedente versione.
A questa versione ne seguirà una successiva nel 1985 dove il marchio combinato assume una colorazione bianca e va ad inserirsi in un rettangolo nero.
Nel 1995, grazie alla coerenza dell’immagine di brand e alla continuità delle innumerevoli campagne di comunicazione, NIKE ottiene la massima riconoscibilità del proprio brand che diventa a tutti gli effetti un’icona mondiale. Lo Swoosh racchiude in sé tutti i valori e i concetti di sportività, vittoria, dinamismo, velocità.
Questo elemento grafico adottato fin dagli albori ha sempre avuto differenti interpretazioni. Alcuni sostengono che rappresentasse una delle ali della dea greca Nike - rappresentazione della vittoria, mentre altri individuano nella sua forma slanciata e dinamica un elemento per richiamare dinamicità e velocità.
Sei interessato a conoscere la storia dei loghi più famosi? Leggili tutti nel nostro blog: la Storia dei Loghi.