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Il mito di Levi's e del suo logo

27 Gennaio 2019
Tempo di lettura: 3 minuti

Era il 1886 quando compare per la prima volta il “patch”, ovvero l’etichetta con due cavalli. Era in cuoio o affini e si trovava sul retro dei pantaloni. Qui sono riportare taglia e modello del jeans, oltre al marchio inventato da Sigmud, nipote di Levis. Il disegno raffigurava un basilare test di qualità, con due cavalli che cercano di strappare un paio di jeans tirandoli da un capo all’altro. Il tutto stava a dimostrare la forte resistenza del capo.

Levi's prima etichetta
Levi's prima etichetta

Il logo oggi è semplice nel colore (rosso) e richiama nella forma la cucitura sulla tasca posteriore del più famoso pantaone jeans dell'azienda. La font in stampatello maiuscolo (ad eccezione della "e") riempie tutto lo spazio disponibile.

La storia

Levi Strauss &Co. è una azienda d’abbigliamento fondata nel 1853 da Levi Strauss, un immigrato bavarese. Levi Strauss iniziò la sua storia aziendale aprendo la prima filiale a San Francisco, in California. Nel 1871 Jacob Davis si mise in società con Levi Strauss, i quali, insieme idearono e progettarono la salopette. Un capo ideale per i lavoratori del tempo, in particolar modo quelli delle miniere, che risultava pratico e comodo per lavori di manovalanza. Il lavoro andò talmente bene che Strauss decide di brevettare il metodo e applicarlo nelle varie fabbriche. Ufficialmente, quindi, il 20 maggio 1873 venne brevettato il primo moderno paio di jeans della storia di Levi’s Strauss & Co.

 

Distinguersi per essere riconoscibili

Le esigenze cominciarono a cambiare con l’aumentare degli affari, Levis aveva bisogno di diventare un marchio più riconoscibile e distinguibile dal resto della concorrenza. Per questo motivo nacque la red tab, ovvero l’etichetta rossa. La red tab era molto piccola, circa 1,5 per 0,5 cm, ed era cucita a bandiera sul bordo della tasca posteriore con la scritta Levi’s, tutto in minuscolo e in verticale. Nel 1936 la red tab venne coperta anche da copyright.

 

Modello 501

A partire dal 1890 tutti i modelli prodotti dalla Levi Strauss & Co. vengono numerati in sequenza, ma il modello 501 resta quello classico, fuori dalle mode del momento. La sua forza risiede nella linea originale e nella tradizione. Suggerisce indipendenza, libertà e stile tipicamente americano.
Il primo modello 501 messo in vendita fu proprio nel 1890.

Modello 501
Modello 501

 

I diversi Marchi di Levis Strauss & Co.

Negli anni la Levis Strauss & Co. si è ingrandita e ha creato, al suo interno, tre divisioni principali:
- Noth Americans
- Europe
- Pacific Division

Inoltre, la società si sviluppa su tre marchi:
- Levi’s
- Dockers
- Levis’ Strauss Signature

 

Miti e curiosità

Si racconta che proprio Dockers, nel 1992, instituì quello che tutti conosciamo come “casual friday”, invitando i suoi dipendenti a vestire casual una volta a settimana. In realtà, il casual friday era già stato anticipato intorno agli anni ’50.

Sembra che i primi jeans prodotti furono di colore marrone cachi e che il blu fosse stato introdotto solo successivamente a causa della mancanza di stoffa.

Nel giugno del 2005 un paio di 501 vennero venduti all’asta per 60.000,00dollari e comprati da un ricco giapponese anonimo.

Nel film Ritorno al Futuro, viene citato Calvin Klein, ma nell’adattamento italiano si parla di Levi’s poiché era più conosciuto negli anni ’80.


Sei interessato a conoscere la storia dei loghi più famosi? Leggili tutti nel nostro blog: la Storia dei Loghi.

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