Firefox, nato con il nome di Phoenix, vede la luce nel 2002.
Da quel momento, oltre al cambio di nome, il logo Firefox subisce una serie di modifiche ed evoluzioni in linea con i miglioramenti tecnici a livello di software.
Nel 2009 Firefox raggiunge il suo massimo picco di popolarità e diffusione. In seguito, la concorrenza con Google ha portato al lento declino del motore di ricerca. Nel 2016, però, Firefox torna in auge come browser per PC desktop.
In termini di design, la parte che più ci interessa, Firefox ha sempre ottenuto critiche positive e interessanti. Secondo alcuni, infatti, il logo di Firefox ha sempre mantenuto uno stile accattivante e in linea con i tempi. Nel corso degli anni ci sono stati quattro modifiche sostanziali del logo di Mozilla, ma la vera e propria rivoluzione è avvenuta tre anni fa circa.
Il logo Firefox, all’inizio, rappresentava un’aquila in fiamme stilizzata e si chiamava Phoenix. Era il 2002 e il logo era perfettamente in linea con lo stile grafico del tempo.
Due anni dopo il lancio, circa, il logo subì il primo grande cambiamento. Subentra il nome “Firefox” e viene introdotta la volpe infuocata che sembra abbracciare il mondo stilizzato. I colori usati sono il blu, dell’acqua e del cielo, e il rosso/arancione del fuoco.
Da qui in poi si susseguono solo piccole modifiche, ma nel 2017 il logo subisce un’ulteriore aggiornamento per renderlo più “flat”, in linea con quello degli altri competitor del settore.
In questo caso non c’è nessuna innovazione, ma il bisogno di seguire la necessità dei tempi e di soluzioni più smart al fine di rendere il logo più facilmente fruibile su tutti i dispositivi mobile e non.
Le novità di Firefox non finiscono qui. Nel 2018, infatti, Firefox ha annunciato di voler modificare nuovamente il suo logo ma in un modo decisamente unico rispetto ai competitor.
La volontà di Firefox è quello di innovare il suo logo con l’aiuto degli utenti. Un modo per mantenere il e riprendere il concetto alla base dl software: l’open source.
Firefox ha reso accessibili due set di icone e ha chiesto agli utenti di commentare e dare un feedback sulle loro preferenze. Ogni set è completo di icona master brand e di tutte le altre che ne identificano i prodotti. Questo cambiamento porta con sé più di un semplice restyle, ma una vera e propria volontà di evolvere in qualcosa di più di un semplice browser, bensì diventare una piattaforma che possa offrire anche servizi più complessi e articolati.
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