Il glossario del branding
Un breve glossario ragionato che raccoglie alcuni dei termini e concetti più utilizzati nel campo del branding, con la relativa definizione e spiegazione.
Leggi l'articoloIl logo di Toblerone si presenta in tutta la sua semplicità e maestosità grazie all'utilizzo di una font creata appositamente (il carattere "Toblerone" appunto). Lo stampatello maiuscolo conferisce peso e importanza a tutto il logotype. I colori rossi e beige si dice che siano stati decisi da Theodor Tobler, fondatore dell'azienda, che prese spunto dai costumi delle ballerine delle Folies Bergères di Parigi.
La forma triangolare del packaging, ripresa dal marchio, richiama - secondo la leggenda - la montagna, in particolar modo il versante svizzero del Monte Cervino, il Matterhorn. Sembra invece che sempre Theodor Tobler abbia deciso per questa forma particolare in seguito alla "piramide umana" ammirata sempre durante il medesimo spettacolo delle Folies Bergère di Parigi.
Meno intuibile invece é la presenza di un orso esattamente al centro della riproduzione della montagna. La scelta di questo animale non è casuale ma si tratta di un tributo vero e proprio alla città in cui è nata l’azienda ossia Berna. La capitale svizzera è infatti conosciuta come “città degli orsi”, animale da cui ha origine probabilmente il nome stesso della città e che compare sulla bandiera, sulle fontane.
E’ uno dei prodotti dolciari più famosi al Mondo e deve la sua fama all’inconfondibile ed iconica forma. Quando si dice Toblerone si pensa immediatamente alla celebre forma triangolare del cioccolato svizzero.
Il successo di questo particolare snack lo si deve al fondatore dell’azienda Theodor Tobler e a suo cugino, direttore di produzione nell’azienda Emil Bahuman che nel 1908 nella città di Berna inventarono un nuovo prodotto a base di torrone durante un viaggio di lavoro in Alsazia. I due cugini dopo diversi tentativi riuscirono a coniugare il cioccolato al latte ad una miscela bianca di miele e mandorle. Il nome “Toblerone” infatti deriva dalla fusione del cognome del fondatore “Tobler” e proprio dalla parola italiana “torrone”.
Dopo un secolo dalla sua nascita, il prodotto è ancora uno tra i più all’avanguardia dal punto di vista del design. La possibilità di poter essere riposizionato a cassetto nel packaging se non si consuma totalmente e la facilità di spezzettamento dei moduli a triangolo consentono al prodotto di essere diviso in piccole porzioni da gustare in sequenza lineare ordinata.
Assieme al design ed al packaging ancor più caratteristico è il logo del marchio Toblerone.
Sei interessato a conoscere la storia dei loghi più famosi? Leggili tutti nel nostro blog: la Storia dei Loghi.
